Mi spettina il cuore

Soffia insolente

il vento di Mistral.

Mi spettina il cuore

con colpi d’amore

Ombreflessuose

 

64 pensieri su “Mi spettina il cuore

  1. Farfalla, che esprimi l’unione con l’universo
    possa tu posarti su un legno di avellano germogliato
    affinche’ possieda tutte le grazie e le virtu’ necessarie
    nel darti amore.

  2. Mi piace molto l’immagine del vento che spettina il cuore, la sento mia come quella di sfioccare le nuvole, cosa che è impossibile in presenza di bonaccia.
    Un abbraccio

      1. Carissima, credo di non aver capito, il vento spettina il tuo cuore e sai che fuga
        le nuvole, andare incontro al Mistral? cui prodest? Il nostro cuore sta benissimo nella bonaccia.
        Comunque è di cattivo gusto, usare il mio nome proprio, quindi conoscermi, e nell’anonimato e dietro un nick continuare a fare battute incomprensibili.
        Ma ciò non scalfisce minimamente la mia educazione sentimentale ed il rispetto che ho verso tutti, anche verso un monitor quale tu sei per me.
        Ti auguro un felice e gioioso w/e
        .

      1. Un posto di mare tra i più selvaggi del Salento. Con tutti i pro e contro della presenza/assenza della mano dell’uomo.
        Anche adesso si sente il rumore calmo delle onde mosse dalla fresca brezza settembrina.
        Io ho vissuto un anno in montagna, e per la gente che riesce a dominarla nutro smisurato rispetto.
        Ma io sono fatto per il mare…
        Abbraccio sincero

        1. Che bella terra, il Salento
          Calda, genuina, ospitale
          Peccato che stia diventando come altri luoghi della nostra bella Italia
          La mano corrotta e incivile dell’uomo, schiaffeggia ogni giorno il Paese
          Io vivo in collina ma la montagna è quasi vicina
          Un caro abbraccio
          Mistral

        2. Io non sono originario di qui. Sempre della grande madre Puglia ma dalla fazione dell’atavico nemico salentino: Bari. Una delle città più belle del mondo.
          Qui è come lo dipingi tu. Ma sull’ospitalità… è antica terra di feudo, e rimane l’ancestrale abitudine di guardarsi le spalle e pensare che tutti, in un modo o nell’altro, debbano fregarti.
          Adoro il tuo “mano corrotta”. Hai detto tutto.
          Sinceramente,
          Sigismondo

Scrivi una risposta a Refrain Cancella risposta