Quando l’amore sorge e il vento s’incammina

Stai con me tra il sogno e il visibile

quando l’amore sorge e il vento s’incammina

Resta con me all’ imbrunire del tempo

tra le finite gioie e le bugie del cuore

Stai ancora, sul limite di questo attimo

mentre il mondo  dorme e l’anima sospira

          Ombreflessuose

98 pensieri su “Quando l’amore sorge e il vento s’incammina

  1. L’ha ribloggato su Julian Vlade ha commentato:
    Gli incontri migliori, non di rado, avvengo per caso. Un giorno scrissi un post che a Mistral piacque e che commentò, a me piacque il suo commento e incuriosito andai a vedere cosa scrivesse lei. Cominciò così, semplicemente.
    Da allora, il suo blog Ombreflessuose è diventato un luogo a cui tornare con piacere, ogni ritorno condito di gradevoli aspettative; giammai disattese, ma sempre ricambiate, e ancor più premiate, con la musicale grazia leggera dei suoi componimenti brevi, garbati, lucidi eppur privi di vera malinconia, quand’anche ne esprimano, che mi fanno pensare a degli haiku giapponesi. Ora tristi ora allegri, ora introspettivi ora di più ampio respiro, di belle immagini e limpidi sguardi sul mondo, dal cui delicato tratteggio lasciarsi accarezzare come da una dolce brezza.
    Non a caso, Mistral ha scelto come suo nome d’arte quello di un vento, l’antico nome del Maestrale. Che è una curiosa associazione, perché trattasi di un vento capace di soffiare impetuoso, dunque nient’affatto una brezza. Ma non me ne stupisco. La furia del Mistral, intesa come metafora di forza e passione, è ciò che la mia amica di penna (si dirà così anche quando si scrive con una tastiera?) ha dentro di sé, e sa tradurre per noi in delicate immagini col suo animo gentile.
    Come ho già avuto modo di osservare in un precedente commento, le sue parole in versi costituiscono una piccola magia, che a ogni incontro si rinnova.
    Oggi vi ripropongo un suo post di fine agosto che avevo apprezzato in modo particolare; il che mi ha facilitato la scelta, perché il ventaglio di possibilità sarebbe stato piuttosto ampio 🙂

    1. Carissimo, non ancora ti ringrazio per la tua genuina bontà d’animo verso le mie emozioni
      Ma non mi stupisco delle tue parole di elogio e affetto; perché ho conversato con la tua anima e mi sono sentita subito a Casa
      Grazie davvero tanto, Dario
      Ti abbraccio
      Mistral

      1. Oh, l’hai fatto, cara Mistral. Il ringraziamento più bello è il piacere di conversare con te a cuore aperto. Senza timore di volerti fare un elogio encomiastico, te lo devo proprio dire: sei la prima persona che mi tributi un tale riconoscimento, così unico e speciale nella semplice familiarità che esprime. Far sentire a Casa un’anima bella come la tua è un mio privilegio, e sono davvero lieto di essere stato capace di tanto.
        Grazie a te, carissima, che mi onori della tua amicizia. Un abbraccio doppio, e a presto!
        Dario

        1. Caro Amico, sto tonando…
          Adesso ho solamente bisogno di ritornare a convivere con me stessa
          Ti auguro infinito bene , perché il bene non si regala, né si trova ovunque ma si merita
          Tu, l’ho Meriti
          Abbraccio stretto, grazie
          Mistral

  2. Bello immaginare un Amore che trascende il tempo, i giorni vissuti, e che si vivono, le gioie e i dolori, la verità e la menzogna… un Amore che è “al di sopra”,
    una carezza Mistral, un sogno, quello che ben dipingi con le tue parole… che mi induce a non dimenticare ciò che inseguo.

  3. Bellissime le tre anafore che definirei “incompiute” (Stai con me/ Resta con me/ Stai ancora), ma nel senso più positivo possibile, perché la ripetizione in ogni distico avrebbe reso la poesia un po’ pedante, invece così com’è mi lascia in bocca un sapore particolare, quel gusto dolciastro misto ad aria profumata che provavo da ragazzo quand’ero innamorato. Gli scarti semantici (bellissimo “il vento s’incammina”) l’uso di parole con significati opposti (sorge, imbrunire), distanti rime interne (amore, cuore), parole assonanti (finite, limite), allitterazioni (mondo, dorme) infondono alla lirica un ritmo sinuoso, morbido come un soffio leggero dietro la nuca: stupenda emozione provata: grazie.

    1. Ma grazie a te,Luciano.
      Hai lasciato su questa pagina, una bella lezione ( senza ironia) 🙂
      La mia scuola è istintivamente genuina ( Naif) arricchita con le emozioni del momento.
      Sono felice del tuo apprezzamento, sei il benevenuto
      Mistral

  4. Parole bellissime, come sempre. Una complessità di immagini ed emozioni cesellate con fluida grazia nello spazio di poche righe, una battuta musicale in versi.
    Un abbraccio!
    Dario

  5. Dolcissima poesia, cara Mistral. E’ bello cercare di prolungare un “attimo” speciale e ci piace naufragare nelle “bugie del cuore”, lasciare che il sogno continui e non dar retta alla mente che vorrebbe riportarci alla realtà…
    Un grande abbraccio.
    Aurore

  6. Direi che tra le tue poesie che ho letto finora, questa è quella che ho gradito maggiormente. Le parole galleggiano sull’onda del vento e arrivano fresche alla mente.
    Brava, brava, brava
    Dolce serata
    Un abbraccio
    Gian Paolo

  7. Bella poesia… l’amore in fondo si manifesta all’imbrunire, quando tutti dormono diventa gioia…
    Baciobacio cara ❤

  8. Un sorgere d’emozioni intense, che convogliano la presenza dell’amato, nei pensieri più profondi….
    Molto bello leggerti, Mistral, buon venerdì e un sorriso,silvia

      1. non ti trovo piu tra le mie amicizie e non riesco a vedere il tuo spazio,sono andata tra i miei messaggi e solo qui sono riuscita a trovarti,spero di continuare a poter vedere i tuoi post un abbraccio con affetto…li

  9. Stai con me e lascia che il mio pensiero ti avvolga e ti abbracci come un ‘alba blu che non ti tocca … 🙂
    Ciao!

      1. Mi è piaciuta tantissimo perché ci sono gli elementi che io adoro: il vento, l’imbrunire, il tempo, il sogno e il desiderio di fermare tutto in un attimo che esprima tutta la forza di un Amore.
        Grazie!
        Sky

  10. Dirti come al solito che è intensa, profonda, con una metafora che lascia spazio a mille rielaborazioni emotive, può sembrare scontato e perfino ripetitivo.
    Ma come si fa a non dirtelo ugualmente?
    Buona giornata, Pier☼

        1. “Se desiderate conoscere il divino, sentite il vento (Mistral) sul viso e il sole caldo sulla vostra mano.” (Buddha)

        2. Per ora, carissimo, conosco e degusto solo il vino
          Il Divino non è ancora alla mia portata, anche se questo pensiero di Buddha ha tutto, per avvicinarmi a Lui
          Grazie mille, baci
          Mistral

Scrivi una risposta a Enrico Muscarà Cancella risposta