Lo scaldò tra i suoi pulcini

Una notte senza luna un cuore precipitò nel fiume.

Fradicio e morente lo raccolse il vento. 

Un soffio riavviò il battito, una chioccia lì vicino

lo scaldò tra i suoi pulcini.

-Ombreflessuose-

61 pensieri su “Lo scaldò tra i suoi pulcini

        1. Non intendevo dirti che nulla è scontato in quanto ad arrivo di bambini.
          Forse non mi sono espresso correttamente.
          Come potrei esprimere un giudizio probabilistico?
          So a malapena che esisti, Mistral.
          Intendevo che il senso materno, la forte propensione in tal senso e questo concetto in quanto tratto attitudinale non va, al giorno d’oggi, dato per scontato; questo nella misura in cui il nostro momento storico è il momento storico che è. Perdonami, ma sono molto puntiglioso quando si tratta di comunicazione.

  1. E’ davvero bellissima, Mistral, questa tua piccola grande storia.
    E’ meravigliosa!
    Calibrata dall’inizio alla fine, emozionante e palpitante.
    La tenerezza e la dolcezza che esprime questa poesia lasciano davvero incantanti.
    Una delle cose più belle che hai scritto (almeno di quelle che ho letto io).

    Un abbraccio
    Piero

  2. E sempre meraviglioso leggere ciò che il cuore ti suggerisce,le tue parole sono sempre toccanti e piene di dolcezza.
    Ti auguro un sereno week end Mistral
    Un bacione
    Trisch

  3. C’è sempre una seconda possibilità, e forse migliore…
    Sentimento intenso in versi e immagini. Bravissima!
    Buona serata e buon weekend Cara Mistral
    Un abbraccio
    Primula

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